Chiesa che, come dice la LG, è luce delle genti chiamata ad illuminare tutti gli uomini con la luce che proviene da Cristo, attraverso l'annuncio del Vangelo. Chiesa che è segno e strumento dell'intima unione con Dio e dell'unità di tutto il genere umano. Chiesa che, nell'Antico Testamento è presentata
- come ovile, la cui porta unica e necessaria è Cristo
- come gregge di cui Dio è il Pastore
- come il campo di Dio
- come Gerusalemme celeste
La Chiesa è anche "corpo mistico di Cristo" dove , per mezzo del battesimo, siamo resi conformi a Lui e partecipando alla frazione del pane eucaristico, siamo elevati alla comunione con Cristo e tra di noi. In questo Corpo, tuttavia, non sono annullate le differenze ma vi è una varietà di doni e di uffici.
Ma la Chiesa è anche POPOLO DI DIO in cammino: è il Popolo che ha Cristo come capo, ha per condizione la dignità e la libertà dei figli di Dio, ha per legge il nuovo precetto dell'amore e ha per fine il Regno di Dio. Tutti gli uomini sono chiamati a formare questo popolo. Il Concilio Vaticano II si è rivolto prima ai fedeli cattolici, poi ai cristiani non cattolici e infine ai non cristiani, a quelli che non hanno ancora ricevuto il Vangelo. Da tutti Dio non è lontano e vuole che tutti si salvino.
Le consacrate, dopo il pranzo vissuto insieme ai religiosi del Villaggio del Fanciullo, si sono fermate in adorazione dinanzi a Gesù Eucaristia affidando alle sue mani l'intera Famiglia orionina e il mondo intero.