Papa Francesco per la giornata missionaria mondiale, fissata per la terza domenica di ottobre 2020 , gira a ciascuno di noi la stessa domanda che il Signore rivolse a Isaia : «Chi manderò?» e invita sia la Chiesa sia l’umanità a formulare quell’unica risposta: «Eccomi, manda me» (Is 6,8).
Sull’umanità, come sui discepoli, è calata improvvisa una furiosa tempesta che ha disorientato gli uomini , facendo loro toccare con mano la fragilità ma che ha anche recapitato un chiaro messaggio : “Siamo tutti importanti e necessari e siamo chiamati a remare insieme. “
La chiamata alla missione si esplicita, pertanto , nell’invito ad uscire da se stessi per amore di Dio e del prossimo, a vivere la condivisione, il servizio, e una preghiera di intercessione “di ampio respiro”.
(Testo del messaggio di Papa Francesco per la giornata missionaria mondiale 2020)
La Responsabile generale dell'Istituto secolare orionino così scrive:
Carissime sorelle,
con gioia vi saluto in questa domenica in cui celebriamo la "Giornata missionaria mondiale". E' un invito a riflettere sull': "Eccomi, manda me" (Isaia 6,8) , lo stesso "eccomi" della vocazione di Isaia. Una risposta immediata, senza paure, libera, fiduciosa, di chi incontra e ascolta la Parola di Dio.
"Eccomi, manda me" è anche l'atteggiamento che certamente nasce dal cuore di ciascuna di noi chiamata e inviata a mostrare al mondo la bellezza del Regno di Dio.
Siamo chiamate a partecipare alle gioie e alle tante sofferenze che colpiscono soprattutto i fratelli più deboli e, in essi, suscitare speranza e misericordia perchè "nessuno è escluso dall'amore di Dio" (P.Francesco).
La nostra missione si "esprime soprattutto come presenza, sacrificio di sè, testimonianza, accoglienza e promozione dell'uomo, in particolare dei poveri più poveri" (RdV 44). Essa deve declinarsi nei verbi: " Vedere" , "Commuoversi" , "Agire".
Vedere con cuore attento le realtà del mondo e scoprire in esse la presenza di Dio nella storia;
Commuoversi per vivere in empatia, in sintonia con le persone " tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me" (Mt 25,40);
Agire con sguardo d'amore affinchè nessuno sia come " pecore senza pastore" (Mt 9,36).
"Come Maria, la madre di Gesù, siamo pronte ad essere senza riserve al servizio della volontà di Dio (Lc 1,38)? Questa disponibilità interiore è molto importante per poter rispondere : "Eccomi, Signore manda me" (P.Francesco).
Nella preghiera troviamo la forza per la nostra missione e sosteniamo tutti i missionari e missionarie della nostra Famiglia orionina e di tutti coloro che annunciano la Buona Novella "Come sono belli sui monti i piedi del messaggero che annuncia la pace, del messaggero di buone notizie che annuncia la salvezza , che dice a Sion "Regna il tuo Dio" (Isaia 52,7).