Abbiamo bisogno di vocazioni;
bisogno di vocazioni coscienti, generose,
perseveranti, ogni giorno rinnovate.
Abbiamo bisogno di persone
che siano cioè consapevoli
che la vita ha un senso perchè è una vocazione;
bisogno di persone cioè consapevoli
di essere chiamate da Dio
nelle comunità in cui vivono
per rendere ciascuna un servizio singolare,
unico, irripetibile, indispensabile,
complementare a quello degli altri
per dar vita a vere comunità
che vivano la comunione nella varietà dei carismi
e dei ministeri, dei talenti e dei sevizi.
Abbiamo bisogno
di vocazioni autentiche alla famiglia,
abbiamo bisogno di famiglie
che diventino luogo nel quale si viva la Chiesa
e siano segno e scuola
di comunione e di servizio
Abbiamo bisogno
di vocazioni generose alla verginità sponsale,
che siano segno chiarodella Chiesa
che si dona in modo esclusivo
e totalizzante a Cristo.
Abbiamo bisogno
di vocazioni al ministero ordinato:
di diaconi, presbiteri, vescovi
che stimolino al servizio e vivano a servizio,
che sappiano discernere
i veri carismi nella comunità
e li sappiano coordinare tra di loro
per un servizio comunitario più efficace.
Abbiamo bisogno di vocazioni
al servizio della comunicazione,
al servizio dell'annuncio, al servizio missionario,
al servizio socio-sanitario, al servizio dei poveri
e degli handicappati, degli emarginati
e dei tossicodipendenti,
dei carcerati e dei dimessi dal carcere,
dei giovani e degli anziani,
dei lavoratori e dei disoccupati,
vocazioni al servizio politico e amministrativo...
Ma innanzitutto abbiamo bisogno di persone
che si mettano a servizio delle vocazioni,
di persone, cioè, che siano a servizio dei fratelli
ponendosi accanto a ciascuno
per un cammino graduale di discernimento;
persone che, a tal fine diano indicazioni,
alla luce della Parola di Dio letta in situazione,
perchè ciascuno capisca
qual è il servizio che deve rendere.