Tutta la storia biblica inizia con un “sei amato” e termina con un “amerai” (P. Beauchamp). Ecco una traccia incancellabile dalla nostra vita. Ci siamo perché amati. Ci siamo perché desiderati. Tutto il “resto è spazzatura” (Fil 3, 7-8). L’evangelista Giovanni sintetizza tutto all’osso: «Dio (..) ha tanto amato il mondo da dare il Figlio Unigenito perché chiunque crede in lui non va perduto, ma abbia la vita eterna». Dio ha tanto amato. E’ il Dio dispendioso. «Noi non siamo cristiani perché amiamo Dio. Siamo cristiani perché crediamo che Dio ci ama» (Paul Xardel).