Domenica, 16 Aprile 2023 12:22

Festa della Divina Misericordia - 2023

Pace a voi”: Gesù si manifesta agli apostoli e … arriva sempre, anche, nella vita di ciascuno di noi ripetendoci: “Pace”! Tommaso fatica a credere. La soluzione per lui, così anche per noi, è toccare, o meglio lasciarsi toccare dalle sue piaghe. Mostrandoci le sue ferite Gesù mostra il suo passaporto e ci ricorda che “siamo figli” di quelle piaghe, di quelle ferite.

Il canto del terzo Isaia proclama: “Per le sue piaghe noi siamo stati guariti”. Non è uno slogan ma la dimostrazione del prezzo pagato da Gesù per la nostra salvezza.

Gesù viene riconosciuto perché ha amato e perdonato fino alla fine. E questo suo “passaporto” dovrà essere, d’ora in poi, anche il passaporto di ogni credente: avere, di più, “essere” un amore grande capace di dare la vita. E… chi ama veramente è anche chi è disposto a soffrire per amore. Anche le nostre ferite personali posso servire alla salute di altri

Ora, l’amore vince sempre, può anche rimanere ferito… ma vince sempre.