La spiritualità e il carisma del nostro Fondatore hanno, infatti, come è noto, un respiro e una dimensione universale perché la carità orionina “non serra porte”, come diceva Dante.
Già fin il suo titolo “Fratelli TUTTI”, il predicatore ha posto l’accento sull’evidente esortazione del Papa ad assumere un cuore davvero cattolico, cioè universale, capace di travalicare ogni tipo di barriera, un cuore “senza confini” proprio come quello di Luigi Orione. Ha inoltre condotto le partecipanti ad interrogarsi, con verità, sulla postura del proprio cuore e a individuare le barriere innalzate nelle relazioni interpersonali di ciascuna. Poiché se non partiamo da noi, eliminando ogni recinzione e steccato, sia di carattere spirituale che relazionale, difficilmente potremo pretendere di essere e sentirci veramente FRATELLI.
La settimana comunitaria è stata inoltre scandita da diversi momenti celebrativi (via crucis, liturgia penitenziale e mariana, adorazione eucaristica), che sono stati animati, a turno, dai vari gruppi locali (siculo, sardo, padano, romano). La presenza e il sostegno della Responsabile Generale, Anna Rita Orrù, ha fatto sentire l’unione e l’unità dell’Istituto, presente nelle varie aree geografiche.
La "settimana comunitaria" proseguirà con la partecpazione al Triduo in onore della Madonna della Guardia , a Tortona, dove i membri dell'ISO rinnoveranno la loro consacrazione al Signore.
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