Venerdì, 21 Agosto 2020 23:24

Festa per le consacrate dell’Istituto Secolare Orionino

Il 21 agosto 2020 le consacrate dell’ISO hanno rinnovato la loro consacrazione, la loro fedeltà al Signore, invocando il dono dello Spirito per essere  nel mondo testimoni di speranza.

La celebrazione eucaristica è stata presieduta dal Vicario Generale dei Figli della Divina Provvidenza, don Oreste Ferrari, che riflettendo su quanto la liturgia del giorno proponeva ha operato un parallelismo tra il deserto pieno di ossa inaridite e il nostro povero mondo, tra il ruolo del profeta e quello di un consacrato/a  (Ez 37,1-14)

 Quelle ossa prive di vita altro non sono che il popolo di Israele che sebbene fisicamente esistente ha “perso la vita”, ha perso il “senso della vita” perché si è staccato dal Signore. A questo popolo viene mandato il profeta perché invochi su di esso la potenza risanatrice e vivificante dello Spirito. Ora, ha sottolineato don Oreste, il senso dell’essere consacrati è proprio quello di andare nel mondo, oggi sempre più un ossario perché privo dei veri valori, e invocare su di esso lo Spirito di Dio perché ritorni la “Vita”. Inoltre, facendo eco al Vangelo ( Mt 22, 34-40) proposto , il Vicario, ha ribadito, con forza, che il senso dell’essere consacrati sta, altresì, nell’ incarnare il comandamento dell’amore e che questo è l’unica opzione che può dare senso e orientamento al nostro agire.

Alla celebrazione eucaristica ha fatto seguito un festoso momento conviviale con i sacerdoti orionini presenti e con i chierici dell‘Istituto Teologico di Roma. La splendida "festa di famiglia" si è poi conclusa con una breve passeggiata serale a piazza san Pietro.