Giovedì, 02 Luglio 2020 22:36

3 Luglio : una data da ricordare

Il 3 Luglio 1892 si ricorda l’inizio del primo oratorio del chierico Orione, che a soli 20 anni, incomincia a radunare intorno a sé i giovani portandoli ad un sano divertimento e soprattutto a Dio.

Luigi Orione, si avvicina con tratto discreto e, giovane seminarista, in modo esemplare, si accosta a Mario Ivaldi, cacciato per motivi disciplinari dal catechismo. Gli rivolge domande semplici ma che esprimono tutta la sua premura e il suo interesse: cosa ti è successo? perché piangi? ti farò io un po' di catechismo”. E da lì, “scaldato” il cuore del giovane, viene fuori una bella e profonda relazione. Da lì inizia tutta l’opera educativa di Don Orione.

Come ebbe a scrivere l’allora Direttore Generale, don Flavio Peloso nella Lettera Circolare del 28 agosto 2007: “Molti giovani si avvicinano a noi per motivi di studio, di lavoro, di volontariato, per un interesse pratico. Si tratta di esporsi, di andare oltre il ruolo e di instaurare un dialogo partendo anche a da cose elementari, di cortesia, di amicizia.  Questo è possibile a tutti. Occorre offrirsi all'incontro con i giovani, cominciando anche dal semplice parlare di sé, dalla comunicazione autobiografica per aprire alla reciproca confidenza e iniziare una relazione. E poi, non si deve temere, con i giovani, di portare il discorso sulle “sorgenti della vita”, su Gesù, sulla fraternità e la solidarietà verso i più poveri. Così «noi salviamo i giovani, i giovani salvano noi». Frequentare i giovani è frequentare il futuro. Fa bene a loro e fa bene a noi”

leggi l'articolo di don Flavio Peloso , FDP : 3 luglio una data bella, cara, santa