Dal documento Rallegratevi : " Il Signore ci ha fatto il grande dono ci sceglierci come suoi discepoli ; ci invita ad annunciarlo con gioia come il Risorto, ma ci chiede di farlo con la parola e con la testimonianza della nostra vita, nella quotidianità.....Lo stare con Gesù forma ad uno sguardo contemplativo della storia, che sa vedere e ascoltare ovunque la presenza dello Spirito e, in modo privilegiato, discernere la sua presenza per vivere il tempo come tempo di Dio".
Il nostro Paese e il mondo intero attraversano un tempo molto difficile che mai avremo potuto pensare. E' un tempo in cui stiamo facendo esperienza dei nostri limiti, delle nostre fragilità umane e vivendo delle prove che a seguito dei divieti e raccomandazioni ci sentiamo private della libertà, ma, questo è in dispensabile per il rispetto della propria vita e di quella degli altri.
In questa situazione non lasciamoci prendere dalle tristezze ma, con serenità, facciamo più spazio al tempo di Preghiera chiedendo al Signore la sua Misericordia e a Maria di consolare chi soffre , chi è solo o chi muore senza l'ultima carezza e bacio del familiare. Il digiuno dell'Eucaristia, dell'assenza della Santa Messa, dell'ascolto della Parola sia tempo per lasciare parlare, nel silenzio, il Signore e rinforzare la nostra appartenenza a Lui. Riflettiamo anche sul senso della libertà limitata che questo tempo ci offre per rivalutare il senso della libertà del cuore che è la vera libertà. In questa particolare Quaresima percorriamo con profonda intimità con Gesù la Santa Via Crucis certe che andiamo incontro alla Luce e alla gioia della Risurrezione.
Vi saluto con parole di Don Orione: " Grande conforto è per noi l'averci Nostro Signore lasciati per figli a Te , o Maria, che a Lui sei Madre divina, a noi sei Madre onnipotente e misericordiosa".
Un abbraccio
Anna Rita