Mercoledì, 25 Marzo 2020 11:56

Lettera della Responsabile generale in occasione della festa dell'Annunciazione

 

  Oggi, nella solennità dell'Annunciazione del Signore vi giunga l'augurio di santa festa facendo risuonare nei nostri cuori le parole di Maria "Ecco, io vengo per fare, o Dio, la tua volontà". Maria, già con tenerezza di Madre, accoglie con fede e umiltà il grande e inesplicabile Mistero.  S. Agostino dice: " La Vergine ascolta, crede e concepisce". Con Maria riflettiamo sul nostro  ECCOMI che è risposta alla chiamata del Signore.

 Dal documento Rallegratevi :  " Il Signore ci ha fatto il grande dono ci sceglierci come suoi discepoli ; ci invita ad annunciarlo con gioia come il Risorto, ma ci chiede di farlo con la parola e con la testimonianza della nostra vita, nella quotidianità.....Lo stare con Gesù forma ad uno sguardo contemplativo della storia, che sa  vedere e ascoltare ovunque la presenza dello Spirito e, in modo privilegiato, discernere la sua presenza per vivere il tempo come tempo di Dio".

   Il nostro Paese e il mondo intero attraversano un tempo molto difficile che mai avremo potuto pensare. E' un tempo in cui stiamo facendo esperienza  dei nostri limiti, delle nostre fragilità umane e vivendo delle prove che a seguito dei divieti e raccomandazioni ci sentiamo  private della libertà, ma, questo è in dispensabile per il rispetto della propria vita e di quella degli altri.

   In questa situazione non lasciamoci prendere dalle tristezze ma, con serenità, facciamo più spazio al tempo di Preghiera chiedendo al Signore la sua Misericordia e a Maria di consolare chi soffre , chi è solo o chi muore senza l'ultima carezza e bacio del familiare. Il digiuno dell'Eucaristia, dell'assenza della Santa Messa, dell'ascolto della Parola sia tempo per lasciare parlare, nel silenzio, il Signore e rinforzare la nostra appartenenza a Lui. Riflettiamo anche sul senso della libertà limitata che questo tempo ci offre per rivalutare il senso della libertà del cuore che è la vera libertà. In questa particolare Quaresima percorriamo con profonda intimità con Gesù la Santa Via Crucis certe che andiamo incontro alla Luce e alla gioia della Risurrezione.

Vi saluto con parole di Don Orione: " Grande conforto è per noi l'averci Nostro Signore lasciati per figli a Te , o Maria, che a Lui sei Madre divina, a noi sei Madre onnipotente e misericordiosa".

    Un abbraccio

                                             Anna Rita