Domenica, 02 Febbraio 2020 12:34

Lettera Circolare della Responsabile dell'ISO in occasione della giornata della vita consacrata (02/02/2020)

Carissimi

 vi giunga il mio saluto al rientro dalla missione  nei due paesi dell'America Latina dove ho potuto incontrare le nostre care sorelle con le quali ci siamo potute confrontare sulle  aspettative e orientamenti della Chiesa sugli Istituti Secolari, sulle linee di azione dell' Istituto e sulla sempre più crescente fraternità tra la nostra Famiglia orionina : FDP, PSMC, MLO. Abbiamo vissuto momenti di gioia, di preghiera e di fraternità e tutte vi mandano il loro abbraccio.

    La Chiesa celebra la festa della Presentazione di Gesù al tempio. E' una festa solenne, gioiosa  perchè vediamo che il Bambino Gesù, appena quaranta giorni di vita, viene presentato da Giuseppe e Maria al tempio di Gerusalemme per essere offerto al Signore. Un papà e una mamma cioè una famiglia che obbedisce alla legge mosaica, proprio come i nostri genitori che per obbedire alla fede cristiana/cattolica hanno provveduto al nostro battesimo.

Per Gesù Bambino l'adempimento della legge è occasione per incontrare il popolo che l'attendeva infatti, viene ricevuto da Simeone "uomo giusto e caro a Dio che attendeva la consolazione di Israele " e viene accolto anche dalla profetessa Anna  che viveva nella preghiera e nella penitenza. Entrambi guidati dallo Spirito Santo riconoscono in quel piccolo bambino il Salvatore promesso.

L a Liturgia ci invita ad andare incontro a Cristo  "luce del mondo" e a riceverlo nella Santa Eucaristia e accoglierlo nel nostro cuore con la stessa fede e lo stesso amore di Simeone e Anna.

   In questa festa della Presentazione del Signore la Chiesa celebra anche la Giornata della vita Consacrata. E' occasione per ciascuna di noi ringraziare il Signore per il grande dono che abbiamo ricevuto e  ricordare la sua chiamata "Tu sei importante per me, ti voglio bene, conto su di te". Gesù a ciascuna di noi dice questo. (Rallegratevi) . Rinnoviamo queste gioie e ascoltiamo come Gesù è sempre presente nella nostra vita e nelle nostre realtà quotidiane con tono silenzioso, nascosto e discreto come sposo che chiede di seguirlo con tutte le nostre forze.    

Carissime come ceri accesi portiamo la luce di Cristo nel mondo che travagliato da infinite oscurità attende fari che indicano nuovi percorsi per incontrare una vita di pace, di speranza, di giustizia. 

Con questi sentimenti ricordiamoci reciprocamente nella preghiera. 

Vi saluto tutte con tanto affetto

                                                                    Anna Rita