Lunedì, 04 Giugno 2018 22:55

ISO: incontro regionale

 Nei giorni 1-3 Giugno 2018 nella sede dell' ISO a Roma, si è svolto l'incontro regionale. Don Giampiero Congiu FDP, ha condiviso con il gruppo la lettera scritta da Papa Francesco ai consacrati. Don Giampiero ha ricordato gli obiettivi a cui il Papa invita a tendere:

  • guardare il passato con gratitudine
  • vivere il presente con passione
  • abbracciare il futuro con speranza.

Ha quindi ricordato alle consacrate ciò che la Chiesa attende da ciascuna di loro:

  • portare la gioia, mostrando che Dio è capace di colmare il cuore dell'uomo e di renderlo felice;
  • svegliare il mondo;
  • creare luoghi in cui si viva la logica evangelica del dono, della fraternità, dell'accoglienza della diversità, dell'amore reciproco;
  • divenire esperti di comunione;
  • uscire da se stessi per raggiungere le periferie esistenziali;
  • compiere gesti concreti di accoglienza dei rifugiati, di vicinanza ai poveri, di creatività nella catechesi, nell'annuncio del Vangelo, nell’ iniziazione alla vita di preghiera.
  • Interrogarsi su quello che Dio e l'umanità di oggi domandano.

Il testo finale della lettera è un invito a camminare insieme: perché “camminare insieme è sempre un arricchimento e può aprire vie nuove a rapporti tra popoli e culture che in questo periodo appaiono irti di difficoltà… Occorre accogliere cordialmente e con gioia la vita consacrata come un capitale spirituale che contribuisce al bene di tutto il corpo di Cristo. La vita consacrata è dono alla Chiesa, nasce nella Chiesa, cresce nella Chiesa, è tutta orientata alla Chiesa”.

Il gruppo ha anche incontrato Don Paulin Preka, fratello sacerdote della nostra sorella Maria. Don Paulin Preka si prepara a partire per la missione in Kenya. Insieme si è vissuto un momento fraterno di condivisione che poi è culminato nella celebrazione eucaristica. Il gruppo ha quindi offerto un piccolo dono e in particolare una tovaglia per l'altare ricamata da Nora,una delle componenti del gruppo. Don Paulin ha sottolineato l'importanza di questi momenti di fraternità come dono da coltivare perché è nella fraternità che si costruisce lo spirito di famiglia e si porta frutto.