Gesù domandò loro: "Questa immagine e l'iscrizione, di chi sono?". Distinguere, mai confondere. Distinguere mai sostituire: il primato è di Dio. Il primo posto spetta a Dio. "Ci ha chiamati per nome". Chiediamoci: Cosa/chi regge la mia vita? Di chi sono proprietà? Dei titoli? Del ruolo?. "Rendete a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio" (Mt 22, 20). Cosa non riesco a dare di me a Dio? Cosa non riesco a consegnargli?
Spirito Santo, luce dei cuori, aiutaci a decentrarci,a fare spazio al Dio della lavanda dei piedi. Spirito Santo soffia sui nostri sentimenti di scontentezza, di rabbia e donaci i sentimenti di Cristo. Così sia!