XVI Domenica del Tempo Ordinario : Bene e male nella vita sono sempre mescolati
XV Domenica del Tempo Ordinario : Dio semina "a prescindere"
Forse di fronte alla parabola del seminatore siamo sempre stati invitati a porci esclusivamente la domanda: - Che tipo di terreno sono?
Prendiamo anche in considerazione un Dio che ci ama e ci consegna la sua parola in qualunque condizione ci troviamo, in qualsiasi tipo di terreno e di stagione siamo "bloccati".
Scarica il video contenente il testo tratto dalla meditazione di Gaetano Piccolo
Preghiamo per la nostra sorella Anna
Nella notte tra il 25 e il 26 giugno 2023 il Signore ha chiamato a sé la nostra sorella Anna Anedda.
Anna è nata il 19/08/1933 a Mandas, in provincia di Cagliari, ha fatto la sua professione perpetua il 6/08/ 2001 e da qualche tempo, in precarie condizioni di salute, si trovava presso una struttura per anziani a Siurgus Donigali (CA)
Anna ha vissuto la sua consacrazione con umiltà e con la gioia di chi ama e serve il Signore nella quotidianità e nella ordinarietà della vita. La ricorderemo sempre e siamo certe che continuerà a pregare per noi dal cielo.
Preghiamo per la sua anima secondo quanto disposto dalla Regola di Vita
“I vincoli di amore e di carità non si rompono con la morte. Ricevuta la notizia della morte di una sorella, ogni orionina offrirà la partecipazione ad una S. Messa e tre rosari in suo suffragio. Ogni gruppo regionale, farà celebrare una S. Messa. Ogni anno, durante gli Esercizi Spirituali, una giornata sarà dedicata al suffragio delle sorelle defunte” ( Regola di Vita, art. 42.)
Gesù è la porta delle pecore
Dice Gesù: «Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà pascolo» (Gv 1,9). Passare attraverso di Lui è lasciarsi abitare dal suo stile, lo stile della gratuità. Passare attraverso di Lui è rivestirsi dello stile della fragilità. Smettiamo di fare dell’efficienza la misura delle misure, la misura di ogni nostra scelta e azione. Lasciamoci interrogare dagli affetti non-dati, dai volti non-visti, dai silenzi non-ascoltati. Gesù il pastore dell’abbondanza è l’unico che ci precede, ci accompagna e sta in mezzo a noi. Sta in mezzo a noi con lo stile della sussidiarietà cioè ci accompagna senza prendere mai il nostro posto. (Fr. Kabore Paul Vincent FDP)
Festa della Divina Misericordia - 2023
“Pace a voi”: Gesù si manifesta agli apostoli e … arriva sempre, anche, nella vita di ciascuno di noi ripetendoci: “Pace”! Tommaso fatica a credere. La soluzione per lui, così anche per noi, è toccare, o meglio lasciarsi toccare dalle sue piaghe. Mostrandoci le sue ferite Gesù mostra il suo passaporto e ci ricorda che “siamo figli” di quelle piaghe, di quelle ferite.
Il canto del terzo Isaia proclama: “Per le sue piaghe noi siamo stati guariti”. Non è uno slogan ma la dimostrazione del prezzo pagato da Gesù per la nostra salvezza.
Gesù viene riconosciuto perché ha amato e perdonato fino alla fine. E questo suo “passaporto” dovrà essere, d’ora in poi, anche il passaporto di ogni credente: avere, di più, “essere” un amore grande capace di dare la vita. E… chi ama veramente è anche chi è disposto a soffrire per amore. Anche le nostre ferite personali posso servire alla salute di altri
Ora, l’amore vince sempre, può anche rimanere ferito… ma vince sempre.
Buona Pasqua 2023
“Nessun vantaggio per noi essere nati, se Lui non ci avesse redenti”, così recita il canto dell’Exultet nella notte di Pasqua. Il Signore Gesù, l’amante della vita è Risorto e ci raggiunge ancora negli scantinati spesso ammuffiti della nostra vita; ci raggiunge e ci sorprende con il suo amore sbilanciato e assurdo. Ci mette dinanzi la salvezza e ci spinge a correre ad annunziare al mondo che la Vita ha sfidato la morte in un prodigioso duello e ha vinto!
Buona Pasqua di Risurrezione e di Vita!
Venerdì Santo 2023 : Omelia del Direttore Provinciale don Giovanni Carollo FDP
Domenica delle Palme 2023: inizia la Grande Settimana
La Passione di Cristo è una storia in cui tutti noi siamo dentro, ed è un “raduno” dove la Grazia di Dio lavora: nessuno è osservatore neutrale. Possiamo immedesimarci un po’ in Pietro, un po’ in Giuda, un po’ in Simone di Cirene, un po’in Pilato …
Siamo fatti “di tante stanze” e ogni stanza è attraversata da diverse misure che si intrecciano. Gesù è la misura per eccellenza. Ci offre, in particolare, tre misure:
- La misura della Croce: quella dell’Amore che eccede, di un Dio che si consegna, che non ha in tasca principi da applicare ma che mette a disposizione di ogni uomo la Vita
- La misura della fragilità: Gesù riceve addosso sputi, cena con chi lo tradisce, prova angoscia e tristezza nel Getsemani, accoglie ogni grido
- La misura della gratuità: Dio dà tutto per te, per me; non trattiene nulla per sé, nemmeno la vita.
Chiediamo allo Spirito Santo di conformarci un po’ di più a Gesù e … alle “sue misure”
(da un’omelia di padre Kabore Paul Vincent , FDP)
II Domenica di Quaresima
Messaggio di Papa Francesco per la Quaresima 2023
Il santo Padre nel suo messaggio per la Quaresima 2023 pone in parallelo l'ascesi che il tempo di Quaresima richiede ed il cammino sinodale che come Chiesa stiamo vivendo.
L'esito , la meta, sarà per entrambi il compiersi di una trasfigurazione, personale, comunitaria ed ecclesiale.
Augurando a tutti un buon inizio quaresimale e un buon cammino sinodale, vi invitiamo a sostare sul seguente video che racchiude il messaggio di Papa Francesco
Scarica il video con il messaggio del Papa